DSA – Disturbi Specifici dell’Apprendimento

Disturbi Specifici dell'Apprendimento (DSA)

Bambini o adulti che nonostante abbiano un'intelligenza normale e superiore ai coetanei fanno fatica nell'apprendimento della lettura, scrittura, calcolo e non solo...

Breve guida sui DSA

Cosa sono

I disturbi specifici dell’apprendimento (DSA) comportano rilevanti difficoltà nell’acquisizione della lettura, della scrittura e del calcolo, seppur in presenza di normale o spiccata intelligenza.

Questi bambini/ragazzi vengono spesso etichettati come pigri (“è intelligente ma non ha voglia di applicarsi!”) durate il percorso scolastico; ciò dipende dalla scarsa voglia di leggere, molto tempo impiegato per studiare, tentativi di evitare lo studio.

Tuttavia, questi errori di interpretazione ledono l'autostima della persona ed è quindi opportuno conoscere meglio i Disturbi Specifici dell'Apprendimento.

Quali sono i DSA?

Nella categoria DSA rientrano la dislessia, la disortografia, la discalculia e la disgrafia. Questi termini spesso sono utilizzati nel linguaggio comune in modo improprio; cerchiamo quindi di fare un po’ di chiarezza:

DISLESSIA

difficoltà nella lettura: maggiore lentezza o numero di errori rispetto ai coetanei e al livello intellettivo

DISORTOGRAFIA

maggior numero di errori ortografici rispetto all'età e al livello di intelligenza

DISCALCULIA

difficoltà nello scrivere/ leggere numeri e fare calcoli rispetto ai coetanei e al livello intellettivo

DISGRAFIA

difficoltà nel produrre una grafia leggibile in presenza di normale o spiccata intelligenza

Campanelli d'allarme

Quali sono i campanelli d’allarme che possono far sospettare di essere in presenza di una di queste difficoltà di apprendimento? Analizziamo le più frequenti, specificando che difficilmente le caratteristiche elencate saranno tutte presenti.

Come avere la diagnosi

Per ottenere una diagnosi di Disturbo Specifico dell'Apprendimento (DSA), è necessario sottoporsi a una valutazione neuropsicologica.

Per richiedere tale valutazione, è possibile rivolgersi al sistema sanitario nazionale tramite una prescrizione del pediatra o del medico di medicina generale oppure rivolgersi a professionisti privati quali psicologi e neuropsichiatri dell'età evolutiva o psicologi, psichiatri e neurologi per i giovani adulti, contattandoli direttamente e senza necessità di prescrizione. Successivamente, per ottenere il documento di conformità della diagnosi privata e poter così usufruire delle tutele garantite dalla legge 170 del 2010, la relazione redatta dal professionista privato deve essere consegnata dalla famiglia all'Azienda Unità Sanitaria Locale (AUSL) di residenza nel caso di minori, oppure inviata via e-mail all'AUSL di Bologna o di Reggio Emilia per i maggiorenni. 

Come Intervenire

Valutazione Neuropsicologica: consente di valutare le competenze cognitive (memoria, attenzione, apprendimento, ragionamento, lettura, scrittura, calcolo, ecc.) e comportamentali della persona. La valutazione neuropsicologica è necessaria per avere la diagnosi di DSA.

Potenziamento cognitivo: percorso che ha lo scopo di potenziare le funzioni cognitive (memoria, apprendimento, attenzione, ragionamento, lettura, scrittura, calcolo ecc.) e comportamentali.

Tutor DSA: percorso che mira all’apprendimento degli strumenti compensativi più idonei alle difficoltà scolastiche dell’alunno. Non tutti gli strumenti sono efficaci: è importante imparare quali utilizzare e come farlo in base alle circostanze che si presentano (tempo a disposizione, difficoltà rilevata ecc.).

Potenziamento neuropsicologico (ambito scolastico): percorso di durata variabile per affrontare le difficoltà scolastiche attraverso l’utilizzo di strumenti e tecniche personalizzate sulle esigenze dell’alunno. Gli incontri hanno anche lo scopo di rendere l’alunno autonomo nello studio, ottimizzandone le risorse cognitive attraverso strategie specifiche e migliorando la sua autostima.

Colloquio a scuola: incontri con gli insegnanti per individuare una strategia di azione condivisa che persegua gli obiettivi concordati al fine di ottenere i migliori risultati possibili, grazie a un lavoro sinergico scuola-famiglia-professionista.

Breve guida sui DSA (FAQ)

I commenti sono chiusi.