Valutazione neuropsicologica adulti

Valutazione Neuropsicologica in età adulta

Cos'è

La valutazione neuropsicologica è una visita che include un colloquio, un'osservazione e la somministrazione di test standardizzati specifici al fine di indagare le capacità cognitive e le eventuali difficoltà. Ad esempio, a seconda del quesito posto, potremmo esaminare le abilità di ragionamento (ad esempio, nell'alto quoziente intellettivo, come nel caso della plusdotazione, oppure, al contrario, in presenza di difficoltà nel riconoscere i nessi logici), di attenzione (facile distraibilità durante il lavoro o lo studio), di memoria (problemi nel ricordare ciò che si legge o si studia, ecc.), di apprendimento, di linguaggio (difficoltà nell'esprimersi in modo adeguato, nell'organizzare un discorso, nella ricerca delle parole e talvolta nella comprensione di ciò che viene ascoltato), di pianificazione (cioè difficoltà nell'organizzare le proprie attività o nella sequenza degli step per raggiungere un obiettivo), di inibizione (ad esempio, impulsività), di lettura (presenza di errori o scarsa velocità), di scrittura (errori ortografici o grafia poco leggibile), di calcolo (difficoltà nel fare calcoli a mente o nel risolvere i problemi).

Perché richiederla

 I casi più comuni in cui sarebbe utile sono diversi:

DIFFICOLTÀ ALL’UNIVERSITÀ 

A volte si possono incontrare difficoltà nel memorizzare nuovi argomenti, mantenere un'adeguata attenzione per un periodo prolungato, leggere e comprendere in modo efficiente (veloce ed accurato), scrivere e fare calcoli (o risolvere problemi matematici) in modo rapido e senza errori. Le aspettative possono essere molto elevate e le nostre capacità cognitive non sempre riescono a stare al passo. In queste situazioni, è importante comprendere in modo dettagliato quale sia la problematica al fine di fornire strumenti adeguati, evitando di disperdere inutilmente tempo e risorse cognitive.

PLUSDOTAZIONE

Se si vuole verificare la presenza di capacità intellettive superiori alla media.

ICTUS /TRAUMA CRANICO/ OPERAZIONI AL CERVELLO 

Può accadere che, a seguito di eventi imprevisti come ictus, traumi cranici o interventi cerebrali, le persone manifestino difficoltà cognitive. Queste difficoltà possono riguardare la concentrazione, la memoria, il linguaggio, e così via.

È pertanto importante comprendere le problematiche specifiche, valutarne la gravità e, sulla base di queste informazioni, determinare come affrontarle es. riabilitazione neuropsicologica). Questo vale anche per i familiari che spesso si trovano a gestire una nuova realtà incerta, senza sapere cosa aspettarsi.

Attraverso la conoscenza del profilo neuropsicologico, è possibile fornire indicazioni mirate ai familiari su come affrontare al meglio la situazione (mediante il supporto ai familiari), sia per il paziente (ad esempio, mediante riabilitazione neuropsicologica o supporto psicoterapeutico) che per la famiglia stessa.

GENERALI DIFFICOLTÀ COGNITIVE 

Provare l'impressione di essere meno efficienti rispetto a qualche anno fa, con difficoltà nella memoria, nell'organizzazione, nella rapidità o nel linguaggio, può generare ansia e preoccupazione. In tali situazioni, una valutazione può aiutare a comprendere se ci sono effettivamente problematiche reali e a individuare interventi appropriati, come ad esempio un potenziamento cognitivo o altri percorsi più adatti.

 Iter Diagnostico

N.B. Per le valutazione per plusdotazione non considerare il "GIORNO 2" del seguente schema.

Informazioni su questo servizio

 

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